Sicurezza dei dati informatici nel 2023: cloud, minacce ransomware e dispositivi mobili.

Il 2023 si apre con un’attenzione particolare delle aziende all’ambito IT, specialmente nel campo della sicurezza informatica, argomento sempre più popolare in tutto il mondo e che ha i riflettori puntati soprattutto per le minacce che nascono in modo sempre più frequente, ormai arrivate ad avere incidenza giornaliera nella vita di tutti i giorni delle aziende.

Difendere i propri dati sensibili è diventata una necessità per tutti, in particolar modo ora che gli attacchi informatici sono sempre più frequenti e, di conseguenza, il rischio di essere violati e di perdere i propri dati personali e documenti privati è reale.

L’evoluzione attuale della Cybersicurezza 

La Cybersicurezza è diventato uno scenario piuttosto complesso per cui le aziende hanno iniziato ad appoggiarsi, con una frequenza sempre maggiore, a servizi gestiti da professionisti nel campo della Cybersicurity e, quindi, della sicurezza dei dati informatici

Come si può ottenere davvero la garanzia di avere un’efficace sicurezza dei dati personali e sensibili? Noi di RischioZero, abbiamo ideato una formula di sicurezza informatica in 4 fasi per la protezione totale delle grandi imprese, ora a disposizione anche della tua PMI.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono i trend nel campo della Cybersicurezza per questo nuovo anno appena iniziato. 

1. Sicurezza del Cloud

I servizi in cloud sono sempre più in voga tra le aziende di varie dimensioni, dalle più piccole fino alle grandi imprese, perché permettono una gestione dei processi aziendali facilitata ed ottimizzata, ma troppo spesso si trascura il tema della sicurezza di tali servizi in ambito informatico.

Non tutti i servizi cloud sono ottimizzati in chiave sicurezza informatica, per questo molte volte la sicurezza viene meno, ed è quindi necessario un potenziamento della stessa. Il cloud è un ottimo servizio ma è necessario che sia blindato, per evitare qualsiasi tipo di attacco informatico ai dati sensibili dell’azienda.

Ci sono vari metodi per mettere in sicurezza il cloud, tra i quali possiamo elencarne alcuni tra i più comuni e spesso utilizzati dagli utenti: 

  • autenticazione a due fattori;
  • backup e dati criptati;
  • soluzioni di cloud security.

Per scoprire di più riguardo al tema della cloud security, ti consigliamo di leggere il nostro articolo del blog: “Cloud Security: perché è essenziale per le aziende di tutte le dimensioni”. 

Tutti questi strumenti e servizi aiuteranno la tua azienda ad essere sempre protetta con elementi di controllo che garantiscono una sicurezza ottimale in tutto l’ambiente cloud, per prevenire qualsiasi tipo di evento catastrofico e attacco hacker.

2. Protezione dalle minacce ransomware

In un ambiente aziendale in continua evoluzione, gli attacchi ransomware hanno avuto una crescita sempre maggiore durante gli ultimi anni, come possono confermare vari dati e studi, che segnalano un incremento addirittura del 300% dal 2019 al 2020

Questo ha portato alla necessità incombente da parte di tutte le aziende, indipendentemente dalle proprie dimensioni, di trovare ed applicare in modo efficace delle contromisure di protezione per la sicurezza informatica.

Tra i consigli sulla prevenzione di tali minacce e per garantire alla propria azienda di poter preservare i dati e l’operatività, alcuni suggerimenti possono essere i seguenti: un monitoraggio regolare e con cadenza fissa dei messaggi di spam, nonché la formazione del personale interno all’azienda all’utilizzo di tutti gli strumenti in modo appropriato e sicuro.

3. Aumentare la sicurezza dei dispositivi mobili

Oramai sappiamo bene che il traffico nel web è diventato sempre più incisivo lato mobile, dove registriamo oltre il 60% del traffico totale. Questo significa, ovviamente, che un occhio di riguardo va alla sicurezza informatica dei dispositivi mobili.   

Oggigiorno gli utenti accedono in maniera sempre più frequente a dati sensibili e personali attraverso device mobile. Non solo, ma è sempre più utilizzato il device mobile anche per effettuare l’accesso ai servizi di cloud, portali on-line, e-commerce e gestionali. 

Questo fattore ha aperto sempre di più le porte agli attacchi informatici, che sono diventati più frequenti soprattutto su questo tipo di dispositivo, essendo meno protetto rispetto ad una rete privata aziendale, e che consente appunto di poter bucare più facilmente tali reti. 

Formare il personale aziendale interno sull’utilizzo dei dati e degli accessi anche quando si utilizza un device mobile è diventata una priorità, e non può più essere sottovalutata la pericolosità di accedere senza una protezione ottimale

Porta la sicurezza dei dati informatici a 100

Vuoi portare a RischioZero la tua azienda? Contattaci per avere maggiori informazioni su come possiamo aiutare te e la tua azienda a migliorare la sicurezza informatica ed evitare i rischi di attacchi hacker, mantenendo i tuoi dati e la tua operatività al sicuro in ogni situazione.

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